Le classi quarte hanno collaborato alle attività proposte dalla Biblioteca di Codroipo sulla GIORNATA DELLA MEMORIA
·ABBIAMO IMPARATO A CONOSCERE IL 27 GENNAIO COME GIORNATA DELLA MEMORIA, E LO RICORDEREMO SEMPRE, PENSANDO A TUTTI I MORTI DI TUTTE LE
GUERRE.E’ STATO MOLTO TRISTE CONOSCERE QUESTI EVENTI, MA VOGLIAMO RINGRAZIARE CHI HA FATTO TANTO PER AIUTARE O SALVARE I PRIGIONIERI.
·IL PADRE DI GIOSUE’ E’ STATO BRAVO A FAR CREDERE AL FIGLIO DI ESSERE IN UN GIOCO A PUNTI; PURTROPPO NON ERA
COSI’, E LO ABBIAMO CAPITO DALLE SCENE, CHE NON ERANO FORTI, MA TANTO TRISTI.GIOSUE’ ALLA FINE CREDE DI AVER VINTO IL PREMIO, UN CARROARMATO, MA NON SA DI AVER PERSO IL PADRE.
·NOI
PENSIAMO CHE L’IDEA DI CONSIDERARE UNA RAZZA SUPERIORE A TUTTE LE ALTRE RAZZE PORTI SOLO CATTIVERIE TRA POPOLI. E LA CATTIVERIA PIU’ GRANDE HA PORTATO ALLO STERMINIO. SPERIAMO CHE TUTTE LE
GUERRE CHE ADESSO SONO IN CORSO NEL MONDO FINISCANO E CHE LA PACE SI DIFFONDA DAPPERTUTTO.
VOGLIAMO RINGRAZIARE LE PERSONE
CHE HANNO AIUTATO O SALVATO ALTRE PERSONE; ABBIAMO CAPITO QUANTO FOSSE FORTE IL BISOGNO DI FARLO E CI RICORDEREMO DI QUESTI GESTI.
-VOGLIAMO ANCHE PENSARE AI MILIONI DI PERSONE CHE SONO MORTE E,
SE NOI OGGI SIAMO LIBERI, LO DOBBIAMO ANCHE A LORO.
·NOI
PENSIAMO CHE SIAMO FORTUNATI A NON ESSERE NATI DURANTE LA GUERRA; ABBIAMO CAPITO CHE PER MOLTI AIUTARE I PRIGIONIERI O CERCARE DI SALVARLI ERA IMPORTANTE, ANCHE SE SI CORREVANO MOLTI
PERICOLI. LE RAGAZZE CHE CORREVANO DAI PRIGIONIERI RINCHIUSI NEI VAGONI DEI TRENI CERCANDO DI AIUTARE DEGLI SCONOSCIUTI, E’ STATA , PER NOI,UNA
SCOPERTA STRABILIANTE.
DOPO LA
LIBERAZIONE DEI PRIGIONIERI DAI CAMPI DI CONCENTRAMENTO ,I POCHI SOPRAVVISSUTI CHE ERANO IN GRADO DI PRONUNCIARE PAROLE DICEVANO: "RICORDARE, NON DIMENTICARE".
·IO MI
SENTO TANTO FORTUNATO A NON ESSERE COME GIOSUE’, IL PROTAGONISTA DEL FILM “LA VITA E’ BELLA” . A LUI, UN SOLDATO TEDESCO HA UCCISO IL PADRE; LA PARTE PIU’ COMMOVENTE E’ STATA QUANDO
IL BAMBINO HA RITROVATO LA MAMMA, RINCHIUSA ANCHE LEI IN UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO. HO PROVATO MOLTE EMOZIONI GUARDANDO QUESTO FILM: ALL’INIZIO DIVERTIMENTO E GIOIA, POI PAURA E TRISTEZZA.
QUESTA FRASE "RICORDARE, NON DIMENTICARE" MI FA PENSARE AL CORAGGIO CHE HANNO AVUTO QUESTE PERSONE SCAMPATE ALLA MORTE NONOSTANTE LA PAURA, IL TERRORE E L'INFERNO CHE HANNO VISSUTO NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO.
PER NOI BAMBINI CHE VIVIAMO FELICI, SERENI GRAZIE ALL' AIUTO E AL SOSTEGNO DEI NOSTRI GENITORI, QUELLO CHE HANNO
SUBITO QUESTE PERSONE ,E' VERAMENTEINSOPPORTABILE ; IO NON RIUSCIREI A STARE DIVISA DAI MIEI GENITORI.
·PENSO CHE UNA SITUAZIONE COSI' , CON TANTO ODIO DA
PARTE DI ALTRI UMANI NEI CONFRONTI DI ALTRI UMANI,SIA DIFFICILE DA IMMAGINARE E IMPOSSIBILE DA SUPERARE.
IN UN MOMENTO COSI’ DELICATO DELLA NOSTRA CRESCITA, QUELLO CHE ABBIAMO
IMPARATO E’ UN ESEMPIO PER DIRE CHE NESSUNA FAMIGLIA DOVREBBE ESSERE MAI DIVISA, SOPRATTUTTO PER COLPA DELL' ODIO.